Dolore Pelvico Cronico: Stretching per la neuropatia del pudendo

STRETCHING PER LA NEUROPATIA DEL PUDENDO

Forse ti sarà capitato di sentirti solo in questa battaglia.

E’ tipico sperimentare la condizione in cui nessun dottore che ti ha visitato aveva le idee chiare su questa patologia. Non per cattiva volontà ma perché effettivamente se ne sa poco. Oppure dopo tanti tentativi ed anni dedicati a trovare una cura non hai concluso nulla.

A molti accade infine dopo anni di ricevere la diagnosi di neuropatia del pudendo ma poi di fermarsi li. Infatti non esiste una cura definitiva. Non esiste un farmaco che vada bene per tutti. Non esiste un protocollo univoco. In effetti non si può nemmeno dire esattamente dove sia il problema, ovvero a quale altezza sia la sofferenza.

L’unica opzione che hai se ti trovi in questa spiacevole situazione,ed è passato molto tempo, è di provare a “far da te” con “cose” semplici che farebbero bene a chiunque. Ti consiglio di leggere gli articoli precedenti dove trovare qualche consiglio utile.

In questo breve articolo ti propongo degli esercizi di stretching. Non mi dilungo sul perché lo stretching è fondamentale per decontrarre i muscoli che orbitano nell’area del nervo in questione. Molti libri hanno trattato questo argomento, ma se non ti è chiaro scrivimi e ti fornirò indicazioni al riguardo.

PARLIAMO ANCHE DI STRETCHING PSICOLOGICO

Li ho chiamati anche esercizi psicologici perché dovrai metterci tutta la volontà che hai ha disposizione. Si tratta di una azione che devi condurre tu in prima persona con il massimo impegno. So che è difficile impegnarsi quando hai male, ma se ci pensi ti conviene provare e vedere, in particolare se hai già visto decine di dottori, e provato farmaci e manipolazioni inutili.

Io ti consiglio di farti seguire da un fisioterapeuta, o meglio da un medico internista o fisiatra. Attenzione: in ogni caso deve trattarsi di una figura che abbia un’idea chiara del riequilibrio posturale

In ogni casoanche se ti farai seguire da un fisioterapisca non ti basterà andare una volta la settimana alle sedute. Sarai tu che dovrai impegnarti e ripetere ogni giorno, più volte al giorno gli esercizi. Ciò non dovrà durare una settimana, ma molto tempo perché si vedano dei risultati.

Si tratta di un impegno importante, ma senza questo impegno la guarigione arriverà con difficoltà.